Nino prende un brutto voto in matematica. "É colpa della maestra che non ha spiegato bene." risponde a mamma, che gli chiede le ragioni.
Gina e Nina litigano mentre sono ad una Fiera gastronomica, e Gina tira il bicchiere (di plastica) di birra contro Nina, che si sposta, e il bicchiere finisce contro un altro signore. Di chi é la colpa? "Di Nina che si é spostata!" grida Gina.
Mick scrive una storia brutta, scontata, prevedibile, i lettori si lamentano, le vendite calano, per Mick la colpa é dei lettori che hanno gusti difficili. E della Playstation, ovviamente.
Un fumetto viene stampato in un numero di coppie ridicolo, e se vende poco é colpa delle edicole. Se non si trova in giro non prendetevela col distributore che non distribuisce, la colpa é del fumetto che interessa poco.
Pino dirige un film comico che non fa' ridere. La colpa é dei blockbuster americani che ci sottraggono il pubblico. Mara gira in bicicletta alla sera, senza luci, vestita di nero, in una strada buia in una notte senza luna, e per un pelo non viene travolta da un'auto. "É colpa del guidatore dell'auto che doveva stare più attento." la stessa cosa la pensa Mino, anche lui in bicicletta, che ha voltato a sinistra senza segnalare col braccio, ed ha ottenuto una frenata di un'auto che lo seguiva, che stava per travolgerlo.
Rina ha preso un brutto voto, e pensa che si ingiusto riceverlo solo perché non ha studiato. La colpa é dei genitori, che la stressano e le impediscono di concentrarsi.
Bobo si arrabbia col disegnatore che gli ha ritoccato i disegni poco prima di andare in stampa, non con se stesso che ha disegnato tutte le ombre sbagliate.
Nessuno é più colpevole. La colpa é sempre di qualcun altro. Eppure un giorno lo vorrei davvero trovarne uno, di colpevole. Qualcuno che abbia il coraggio di dire "É colpa mia, scusate". Solo a me lo hanno insegnato? Ma la scuola, i genitori, i nonni, non i hanno mai insegnato ad essere sinceri, sempre?
Bé, ma in fondo perché avrebbero dovuto farlo?
Mi guardo intorno, e capisco subito...
I cattivi maestri che hanno imperversato su stampa e televisione negli ultimi 20 anni non vi hanno insegnato nulla? All'universo e alle folle non piacciono i perdenti, per cui guai a esserlo. E pare che qui abbiano imparato bene.
Cosa possiamo io, noi e voi, se contro abbiamo la televisione, la stampa, le fiction, piene di giustificazioni che noi tutti dobbiamo accettare, per quanto improponibili?
Il politico non fa' quello che promette, ma la colpa é dei ministri che glielo impediscono. L'industriale non ha corrotto il politico, lo ha solo aiutato economicamente nel momento in cui, cambiando schieramento politico, avrebbe potuto trovarsi in difficoltà. Se regalo un appartamento a quella donna non é perché sia la mia amante, ma la sto solo aiutando in questo momento difficile. Io non dico bugie, é lei che ce l'ha con me. Non é che non vado in parlamento, mi ammazzo di lavoro nel mio studio.
E a livello locale? Se paghi per un'abbonamento ADSL che ti viene garantito ultra veloce e non lo è, la colpa è dei vecchi cavi del tuo quartiere, non del gestore che prometteva mari e monti senza aver prima controllato dove abitavi. Se quella fabbrica va male é colpa degli operai, non del prodotto scarso che si realizzava. Se un'azienda di modellini che andava bene viene venduta ai cinesi, non é colpa dei nuovi dirigenti, ma della recessione del mercato. Se la ristrutturazione della piazza centrale della città é venuta male, ci ha messo troppo tempo a essere finita, e ora cade a pezzi, la colpa é dell'amministrazione precedente, non di questa che non ha fatto nulla mentre i lavori proseguivano ed ha inaugurato il tutto in gran pompa durante la sua amministrazione.
Se il fiume esce dal suo corso naturale é colpa della pioggia (che cade da milioni di anni) e non di chi ha imbottigliato quel fiume costruendogli attorno tutto il possibile negli ultimi 50 anni.
Ecco. Ormai, ormai ho capito che non serve lamentarmi col mio prossimo. Non ha fatto che seguire l'esempio dei cattivi maestri intorno a lui, che hanno finalmente donato al mondo una generazione di perfetti, tutti sempre e solo innocenti.
Il primo che trova un colpevole faccia un fischio, mi raccomando.